Carlo Foderà: Autonomia è sviluppo

« Tante cose semplici per una città ed un territorio normale. Questo, cinque anni fa, i trapanesi hanno chiesto alla nuova amministrazione. Cinque anni sono trascorsi durante i quali Trapani è ancora lontana dal cammino di cambiamento che ne farebbe, per molti versi, una città normale ». E’ questa la valutazione di Carlo Foderà, candidato alla carica di sindaco per “Autonomia è sviluppo”, rispetto all’uscente amministrazione del sindaco Girolamo Fazio.
Per Foderà « Trapani vive ancora, in gran parte del territorio, la condizione d’emarginazione e d’abbandono; nel tempo della burocrazia bloccata, della mortificazione dei diritti fondamentali negati  o divenuti merce di scambio ».
Dopo questo pesante atto d’accusa, l’architetto Foderà passa a proporre la sua soluzione «Occorre lavorare perché si crei una nuova immagine di Trapani, perché in Italia e nel mondo non sia più sinonimo di mafia. Dalla nuova immagine della città dipende anche la possibilità di attirare nuovo turismo ». L’autonomista Carlo Foderà chiede interventi per le periferie e le frazioni, affinché non siano più «dormitori ma luoghi d’aggregazione ».
La nuova Amministrazione comunale, ancora per Foderà, « dovrà assecondare la tendenza alla formazione di sub-poli. In altri termini, l’idea è quella di favorire la distribuzione delle attività non più secondo il classico modello gerarchico delle località centrali, ma piuttosto lungo una struttura reticolare continua e interdipendente ».
Lui nega, pensa che tale indicazione sia riduttiva, ma Carlo Foderà vuole essere il sindaco per lo sviluppo delle autonomie

Natale Salvo

Blogger. Nel lontano 2002 ha aperto il blog Altratrapani. Nel 2004 prova l'esperienza dell'editoria tradizionale, fondando il mensile "Domani Liberi" distribuito nelle edicole di Trapani ed Erice. Nel 2007 è candidato sindaco alle comunali, per Trapani, volendo proporre la concreta realizzazione delle proprie idee ai concittadini.

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