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Riqualifichiamo via Fardella, eliminiamo la Giudecca

5 Aprile 2004 by Natale Salvo

TRAPANI – Sul sito del comune di Trapani si annuncia che è stato presentato il progetto dell’intervento n° 8 – misura 5.02 del P.I.T. n° 14 relativo a lavori per la “Riqualificazione dell’asse viario storico di via G. B. Fardella”. Ironia della sorte, quasi in contempranea un altro pezzo di storia cade a pezzi: la via Giudecca.

“Il mantenimento dell’attuale sistema di circolazione veicolare dell’asse di via G. B. Fardella con l’inserimento di alcuni interventi che ne miglioreranno la sicurezza e la fruibilità sia veicolare sia pedonale”.

Questo è quanto figura nel comunicato stampa del comune di Trapani.

Gli interventi sostanzialmente riguardano:

– l’eliminazione di tutte le insegne di varia natura e tipologia che ostacolano la fruibilità pedonale, specialmente in corrispondenza degli incroci stradali;
– lo smonto di tutte le pavimentazioni dei marciapiedi e del viale centrale in parte sconnesse e/o deformate, anche a causa della crescita delle radici degli alberi;
– l’eliminazione dei pali di illuminazione pubblica esistenti lungo il viale centrale ormai in parte vetusti e privi di impianto di canalizzazione dei conduttori elettrici;
– lo smonto, ricollocazione e parziale sostituzione, previa lavorazione con bocciarla, dei bordi calcarei caratterizzanti e delimitanti le aree pedonali laterali e quelle del viale centrale, dove in particolare verrà ampliata la zona delle aiuole impedendo il camminamento longitudinale;
– l’intervento sugli esistenti impianti semaforici per adeguarli alle vigenti norme mediante la collocazione di paline, pali a sbraccio, lanterne pedonali, lanterne veicolari nonché l’inserimento di dispositivi sonori per non vedenti, mascherine direzionali;
– saranno altresì riprogrammate le attuali centrali semaforiche;
– la collocazione di nuovo impianto di illuminazione pubblica su due file parallele posizionate lungo i marciapiedi previa realizzazione di canalizzazione sottotraccia ubicata al di sotto della sede stradale e con l’utilizzazione di pali e lanterne di tipo “artistico” in acciaio e ghisa opportunamente verniciati;

L’importo complessivo del progetto ammonta a € 2.000.000,00 di cui € 1.521.049,17 per lavori a base d’asta.

Questi in sintesi gli interventi.

Ma mentre si pensa alla Trapani bene, quella della Loggia, di via Garibaldi e della via G.B. Fardella, un altro pezzo della città è in agonia: il centro storico, quello dove sono nati e cresciuti i nostri nonni, dove si è formata la cultura trapanese.

Perchè tutto ciò? Perchè dobbiamo assistere al lento ma inesorabile decadimento del centro? Purtroppo molti degli immobili presenti si trovano sotto la proprietà privata, come, ad esempio, Palazzo Ciambra. Chissà se tra qualche tempo vedremo crollare sotto i nostri occhi anche questo monumento, bellissimo ma in uno stato di conservazione pietoso.

“Conviene aspettare che cadano da soli, costerebbe troppo restaurarli… non conviene.” E’ questo il ritornello che si sente sempre più spesso ripetere dopo un crollo a Trapani. Ricordiamo che in sei mesi sono caduti tre palazzi: uno nel quartiere Catito (centro storico), uno in via Tipa (centro storico) e uno vin via Giudecca (centro storico).

Ma non importa, tanto noi stiamo riqualificando la via Fardella, asse storico viario della città … permetteteci di essere perplessi.

Un’ultima cosa: andate a farvi un giro per il centros torico, domani potrebbe non esistere più.

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