Visita al Canile di Trapani

Entrare nel canile è già un’impresa, nel senso che si fa fatica a respirare.

La puzza si sente sin da quando si mette un piede sulla soglia.
Per chi dice che bisognerebbe portare tutti irandagi della città al canile bisognerebbe prima fargli fare una bella visita guidata all’interno di questa “struttura”… e magari invitarli a provare loro stessi le camere. – TrapaniOk pubblica, il 13 marzo 2003, la nostra esperienza dentro il canile comunale di Trapani-

Tanto per cominciare il canile e picolissimo, può ospitare al massimo una decina di cani, mentre oggi il custode esprimeva l’opinione he fino a una ottantina di cani potevano essere benissimo ospitati. Certo.. tutti uno sull’altro!!

I cani che abbiamo trovato li, noi di legambiente, erano tutti cani buoni e tranquilli che si facevano avvicinare senza problemi, evidentemente abituati a stare a contatto con l’uomo e pertanto non pericolosi.

Il motivo della nostra visita al canile è dovuta a una segnalzione arrivata da un gruppo di cittadini del porto che si sono visti portare via la loro “cagnolina di quartiere” che avevano adottato da una quindicina di giorni, con la promessa che appena sterilizzata sarebbe stata riportata in loco. Cosa mai avvenuta. E infatti era ancora al canile in attesa che il comune stanziasse la cifra di 40 euro (centesimo più centesimo meno) per poter da luogo a questa operazione.

Certo capiamo che una cifra esorbitante di questo genere il comune non se la può permettere, in virtù soprattutto delle tante piccole spesucce che ha fatto per accogliere degnamente il Presidente della repubblica. Suvvia non esageriamo… cosa volete che siano una dozzina di cani ricoverati in un porcile (non poteva certo essere chiamato alrimenti).

Non stiamo dicendo delle falsità quando affermiamo che le gabbie sono ridicole, misurano appena un metro per un metro e che l’urina fa da moquette a questi poveri animali rinchiusi forzosamente.

Abbiamo le foto che documentano la grandezza di queste gabbie. Foto rubate perchè il custode non voleva permetterci di scattare nessuna foto dicendo che se lo avessimo fatto lo avremmo messo a rischio di licenziamento. Ma le foto ci sono e ve le mostriamo nella nostra gelleria immagini.

Un pensiero ci è balenato alla mente mentre guardavamo e commiseravamo quelle povere bestiole: ma il sindaco non aveva comprato una cinquantina di gabbie proprio per portare avanti lòa sterilizzazione dei cani nel comune? Ma allora se poi non si hanno i soldi per sterilizzarli che senso ha fare una spesa del genere? è un altro non senso delle nostre istituzioni?

Capiamo che ci sono altre urgenze a Trapani ma se ci è arrivata questa segnalazione preoccupata da parte della gente del quartiere del porto vuol dire che a Trapani esiste una coscienza sociale forse più all’avanguardia di chi ci comanda…ops governa….

Intanto sappiamo già che questa cagnolina verrà sterilizzata con una colletta degli abitanti della sua “casa” per gli altri… beh, andiamoli a visitare e rendiamoci conto di come vivono prima di entrare in un negozio e chiedere un “giocatolo” con il pedigree.

Vito FIORINO

Natale Salvo

Blogger. Nel lontano 2002 ha aperto il blog Altratrapani. Nel 2004 prova l'esperienza dell'editoria tradizionale, fondando il mensile "Domani Liberi" distribuito nelle edicole di Trapani ed Erice. Nel 2007 è candidato sindaco alle comunali, per Trapani, volendo proporre la concreta realizzazione delle proprie idee ai concittadini.

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